La totalità dei 10 ettari di vigneto dell’azienda è situata nel comune di Priocca: la maggior parte delle parcelle si estende sulla collina che si erge alle spalle dell’azienda, nella MGA “Madonna delle Grazie”, mentre la restante parte è situata sulla collina di Bricco Gatti, nella MGA “Cascinotto”.
Dal 1995 abbiamo scelto di gestire i nostri vigneti secondo i dettami dell’agricoltura naturale, un insieme di buone pratiche che aiuta ad abbassare l’impatto ambientale e ad incrementare la vitalità del suolo, oltre ovviamente alla qualità dei vini.
L’erba: aiuto contro l’erosione e costruttrice di fertilità
I vigneti restano inerbiti tutto l’anno: questo ci aiuta a evitare il fenomeno di erosione, molto frequente su questi suoli sciolti e drenanti, e a rallentare il dilavamento dei nutrienti, che vengono assorbiti dalle varietà erbacee durante la crescita e nuovamente ceduti al terreno in seguito allo sfalcio. Per preservare le varietà erbacee più utili alla viticoltura si osserva attentamente la loro fioritura, in modo da effettuare lo sfalcio solo ad avvenuta maturazione dei semi, così che le erbe possano proliferare negli anni successivi. Per questo motivo lo sfalcio viene effettuato solo 2 volte durante l’anno, in modo da riuscire a propagare più specie erbacee possibili. La diversità diventa una chiave sia per la gestione dei parassiti che per il miglioramento della fertilità dei suoli, in quanto ogni erba avendo caratteristiche differenti apporta diversi elementi e quindi aumenta il numero di composti organici che le viti avranno a disposizione. Questo ci permette di effettuare fertilizzazioni solo con letame maturo, e solo una volta ogni 5-6 anni.